La matrice del Bene Comune in pratiche d’impresa:
A3 Sostenibilità ambientale lungo la filiera
Il terzo tema della matrice, indicato con A3, riguarda la sostenibilità ambientale lungo la filiera.
Perchè occuparsi di sostenibilità ambientale lungo la filiera?
Le organizzazioni non devono considerare solo gli aspetti economici della loro attività, ma anche gli impatti ambientali, in quanto ciascuna impresa è corresponsabile per la sostenibilità ambientale lungo tutta la filiera. L’obiettivo principale è dunque quello di ridurre l’impatto ambientale legato all’attività d’impresa.
Ma cosa fa un’impresa EBC rispetto alle altre sul tema A3?
- Valuta il ciclo di vita e la filiera di beni e servizi in base all’eventuale impatto ambientale negativo che possono avere;
- Negli acquisti sceglie le opzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale;
- Evita, per quanto possibile, qualsiasi bene e servizio che abbia un impatto negativo significativo sull’ambiente.
Nel dettaglio questo tema è ulteriormente articolato in 2 aspetti:
- A3.1: Impatti ambientali lungo la filiera
- A3.2: Impatti ambientali eccessivi lungo la filiera.
Alcune buone pratiche in relazione a questo terzo tema: Forno “Nel nome del pane” Cappelletti e Bongiovanni srl e Cooperativa Sociale Centro Papa Giovanni XXIII.
Il Forno “Nel nome del pane” Cappelletti e Bongiovanni srl rappresenta un chiaro esempio di organizzazione che pone attenzione alla sostenibilità ambientale lungo la filiera.
Per favorire la sostenibilità ambientale lungo la filiera l’impresa cerca di:
- prediligere fornitori locali;
- selezionare i fornitori secondo criteri di sostenibilità;
- autoprodurre le farine e la legna per il forno per mezzo dello sviluppo di un’azienda agricola di proprietà del forno stesso.
Seguendo l’esempio del Forno Cappelletti la Cooperativa Sociale Centro Papa Giovanni XXIII sta cercando di migliorare la propria filiera in riferimento alla sostenibilità.
Nel concreto la Cooperativa Sociale Centro Papa Giovanni XXIII ha deciso di:
- utilizzare prodotti detergenti, sanificanti e sgrassanti innocui per l’uomo e l’ambiente.acquistare materiale monouso compostabile;
- utilizzare autovetture a metano;
- acquistare materiale monouso compostabile;
- ottenere acqua calda mediante l’installazione nelle sedi di un impianto solare termico;
- acquistare frutta e verdura di provenienza italiana.
La strada verso una realtà organizzativa orientata verso la sostenibilità ambientale lungo la filiera è percorribile, tutte le organizzazioni dovrebbero pertanto includerla nelle proprie scelte d’impresa.
ALCUNE DOMANDE PER RIFLETTERE SU QUESTO TEMA…
Per agire in linea con la sostenibilità ambientale lungo la filiera un’organizzazione può domandarsi:
- In base a quali criteri si scelgono le materie prime, i prodotti e servizi?
- Che tipo di energia e tecnologie sono usati nel processo produttivo?
- Come si valutano i rischi ambientali lungo l’intera filiera?
- Quali impatti ambientali negativi esistono lungo la filiera o sono associati ai prodotti acquistati?
- Quali criteri ambientali si devono considerare nella selezione di prodotti e fornitori?
- Come si differenzia l’impresa dai concorrenti in merito agli acquisti con criteri ambientali?
- Quali misure si adottano per ottenere una riduzione dell’impatto ambientale dai fornitori lungo la filiera?
Per ridurre i rischi di impatto negativo un’organizzazione può domandarsi:
- Quali fornitori o prodotti della filiera hanno un impatto particolarmente dannoso per l’ambiente?
- Quali misure vengono adottate per ridurre questi impatti?
Il percorso del Bilancio del Bene Comune è trasformativo e aiuta tutta l’organizzazione a evolvere.
In questo viaggio scoprirai come le diverse imprese lo hanno effettuato. Prendi contatto diretto con un CONSULENTE ABILITATO per condividere aspettative e opportunità di questo approccio!
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