ECOnGOOD lancia la versione 5.1 della Matrice del Bene Comune, uno strumento di valutazione aggiornato per promuovere pratiche etiche e sostenibili nelle organizzazioni.
Amburgo, 17/02/2025 – E’ stata ufficialmente lanciata la Matrice del Bene Comune 5.1! Questo modello per lo sviluppo organizzativo valuta un’ampia gamma di aspetti aziendali attraverso indicatori chiave che esplorano l’intersezione tra valori (dignità umana, solidarietà e giustizia sociale, sostenibilità ambientale, trasparenza e co-determinazione) e stakeholder (fornitori, proprietari, investitori e fornitori di servizi finanziari, lavoratori, clienti, partner commerciali, comunità globale, Natura ed esseri viventi).
Comprendere la Matrice del Bene Comune
Ciò che distingue il modello dell’Economia del Bene Comune dalle altre alternative è la sua applicabilità pratica, adattabilità e la capacità di misurare concetti precedentemente intangibili come etica e sostenibilità. Questa flessibilità metodologica consente di adattare strumenti a livelli micro, meso e macroeconomici a diversi contesti sociali, culturali, economici e giuridici, mantenendo i punteggi comparabili. Questo aspetto è cruciale nell’attuale panorama globale in rapido cambiamento.
La struttura di base della Matrice rimane invariata: i valori sono rappresentati nelle colonne, mentre le righe riflettono i cinque gruppi di stakeholder con cui un’organizzazione ha maggiormente a che fare, dando origine ai 20 Temi del Bene Comune che descrivono e valutano il contributo dell’organizzazione al bene comune. A loro volta, ciascuno di questi temi è suddiviso in due o più aspetti.
La Matrice è il cuore del Bilancio del Bene Comune, un report completo dell’orientamento di un’organizzazione verso il Bene Comune. Il Bilancio del Bene Comune chiarisce come ciascun valore venga applicato rispetto al gruppo di stakeholder corrispondente, quale sia il potenziale del tema e quali aree offrano opportunità di crescita.
Miglioramento continuo per il Bene Comune
Il passaggio dalla Matrice 5.0, utilizzata dal 2017 al 2024, alla nuova Matrice 5.1 segna una tappa significativa nell’evoluzione della Matrice del Bene Comune. In particolare, la Matrice 5.1 è la prima versione creata direttamente in inglese, a dimostrazione della crescente diffusione e attrattiva internazionale di questo strumento. Le versioni precedenti erano state inizialmente sviluppate in tedesco e successivamente tradotte in inglese, spagnolo e italiano, un processo che testimonia la crescita e l’adattamento del movimento a un pubblico globale. Per la prima volta, le versioni Compact e Full sono allineate e possono essere sottoposte a verifica dagli auditor di ECOnGOOD. Sono attualmente in corso le traduzioni in altre lingue.
La versione 5.1 porta con sé diversi aggiornamenti e modifiche importanti mirati a migliorare l’efficacia e la coerenza dello strumento. Questo aggiornamento riflette l’impegno nell’incorporare i feedback degli stakeholder, perfezionare i contenuti, migliorare il linguaggio e garantire una struttura più organizzata e coesa. Inoltre, è stato posto l’accento sulla creazione di livelli di valutazione più armonizzati.
Entrambe le versioni della Matrice coesisteranno fino al rilascio della versione 6.0. Questo approccio assicura che le organizzazioni con Report validi che utilizzano la Matrice 5.0 non siano costrette ad aggiornare immediatamente le loro valutazioni, evitando così stress o pressioni aggiuntive. Tuttavia, le nuove organizzazioni e quelle che sono in fase di rivalutazione sono incoraggiate a completare i loro report utilizzando la nuova versione 5.1 per beneficiare dei suoi miglioramenti e rimanere al passo con gli ultimi standard.
Miglioramenti nella Matrice 5.1
I principali miglioramenti includono la limitazione dei cambiamenti nel punteggio al minimo necessario per mantenere la comparabilità con la versione 5.0, pur preparando gradualmente il terreno per gli aggiornamenti previsti nella versione 6.0. Il linguaggio e l’aspetto professionale della matrice sono stati migliorati, e i processi di sviluppo, rilascio, documentazione e digitalizzazione sono stati riprogettati per aumentare la chiarezza e la coerenza nella valutazione.
Sono stati effettuati diversi aggiustamenti generali per migliorare l’inclusività e la chiarezza. Ad esempio, “company” e “firm” sono stati sostituiti con “organisation” per includere meglio entità non profit e autogestite. I “compulsory indicators” sono ora chiamati “verification indicators”, e è stato introdotto il principio “report or explain”, che consente la verifica tramite spiegazioni su omissioni o non-disclosure al pubblico agli auditor. Inoltre, la generalizzazione del Baseline con il comportamento lecito è stata chiarita nella definizione dei livelli di valutazione.
L’introduzione ora include un tema obbligatorio, “purpose” (scopo), che non influisce sul punteggio e la menzione del marchio ECOnGOOD. Inoltre, sono stati introdotti nuovi argomenti sotto il valore della sostenibilità ambientale. È stata riveduta la descrizione del gruppo di stakeholder “Comunità globale” e sono state chiarite le descrizioni del modello a step con livelli di valutazione armonizzati.
Altre considerazioni riguardano distinzioni più chiare tra fornitori diretti e indiretti e catene del valore, una comprensione più ampia della diversità per includere persone disabili e con bisogni speciali, e una prospettiva obbligatoria sul ciclo di vita che copre biodiversità, circolarità, eco-efficienza e sufficienza. È stata posta particolare attenzione sulla trasparenza nella valutazione dei flussi informativi sia interni che esterni, riconoscendo anche altri framework di reporting.
Supportare il Bene Comune
Aziende, organizzazioni non profit, professionisti e altre realtà possono ora utilizzare il Bilancio del Bene Comune con la Matrice 5.1 per allinearsi più da vicino ai principi che promuovono il bene comune, incentivando il miglioramento continuo delle loro operazioni e dell’impatto complessivo.
Per garantire una transizione fluida alla Matrice 5.1, i consulenti e gli auditor di ECOnGOOD stanno partecipando a programmi di formazione completi. Questi professionisti stanno acquisendo le conoscenze e le competenze necessarie per guidare le organizzazioni nel processo di Bilancio utilizzando la Matrice aggiornata, permettendo loro di sfruttare appieno le nuove funzionalità e miglioramenti nel loro percorso verso una maggiore sostenibilità e pratiche etiche.
Scopri la Matrice del Bene Comune 5.1 (versione in inglese)
Scopri il Manuale del Bene Comune 5.1 (al momento disponibile in inglese)