EBC TOUR 2021: viaggio nella matrice del bene comune

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“EBC Tour 2021 – Viaggio nella matrice del Bene Comune. Alla scoperta del senso dell’impresa”

Un’impresa del bene comune esiste e lavora per servire la società con prodotti e servizi utili alle persone e alle comunità, con impatto ambientale positivo.

Info e programma completo: https://www.economia-del-bene-comune.it/…/EBC-Tour…

In collaborazione con

Green Planner

Italia Che Cambia

Scuola di Economia Civile

#economiadelbenecomune #impresedelbenecomune #ecogood

I nostri partneR

Ecco i temi trattati nei vari webinar

1° tappa

INTRODUZIONE ALL’ECONOMIA DEL BENE COMUNE E AL BILANCIO DEL BENE COMUNE

Nella prima tappa del nostro viaggio abbiamo presenteremo la matrice del bene comune e il processo di bilanciamento di un’impresa del bene comune e abbiamo ascoltato le testimonianze di 2 imprese che hanno vissuto il processo: Sadesign e Pineta Hotels. Perchè l’hanno fatto? Quali benefici, sfide e opportunità ha portato?

2° tappa

IL SENSO DI FARE IMPRESA: LA PURPOSE ORGANIZZATIVA

Un’impresa del bene comune esiste e lavora per servire la società con prodotti e servizi utili alle persone e alle comunità, con impatto ambientale positivo. Durante il nostro viaggio abbiamo scoperto la PURPOSE ORGANIZZATIVA e ci siamo domandati come rendere COERENTI COMUNICAZIONE E MARKETING con il nostro SENSO in modo da fare cultura e creare un legame di fiducia con i nostri clienti. Il tutto sempre intrecciando pillole teoriche e testimonianze d’impresa…tra cui quella di Ecor Naturasì.

3° tappa

SOSTENIBILITÀ DI PRODOTTO: SUFFICIENZA ED ECONOMIA CIRCOLARE

Un’impresa del bene comune sviluppa prodotti e servizi combinando i principi di eco-efficienza, economia circolare e sufficienza. Abbiamo ascoltato le testimonianze delle imprese Alisea e Filotimo per capire come questi principi sono diventati parte integrante del loro modo di fare impresa.

4° tappa

ISO 14001, ETICHETTE AMBIENTALI, FOOTPRINTING: DA CERTIFICAZIONE A GESTIONE TRASFORMATIVA

Un’impresa del bene comune monitora, analizza e riduce continuamente l’impatto ambientale delle sue attività produttive e dei suoi prodotti e servizi lungo tutto il ciclo di vita. Come si può fare concretamente? Abbiamo approfondito alcuni strumenti a disposizione delle imprese e abbiamo ascoltato le testimonianze di Engl Stampi, impresa bilanciata EBC, e Favini per capire come questi strumenti sono diventati parte integrante della strategia di analisi e miglioramento ambientale.

5° tappa

COSA SIGNIFICA FILIERE SOSTENIBILI E COME CO-PROGETTARLE

Un’impresa del bene comune garantisce relazioni commerciali eque e solidali nei confronti dei fornitori e co-progetta filiere sostenibili, eque, solidali e trasparenti coinvolgendo tutti gli stakeholder.
Come si può fare concretamente? Ce lo ha spiegato chi lo fa da sempre: Altromercato, la più grande centrale di importazione di prodotti equo e solidali in Italia.

6° tappa

SVILUPPO DI FILIERE SOSTENIBILI E INNOVAZIONI TECNOLOGICHE AL LORO SERVIZIO

Con la quinta tappa abbiamo scoperto le caratteristiche di una filiera equa e sostenibile e come può essere co-progettata insieme ai propri partner. Nella sesta tappa abbiamo continuato il viaggio ascoltando le buone pratiche di 2 imprese che hanno fatto il bilancio del bene comune: Forno Cappelletti e Pastificio IRIS, e approfondendo come la tecnologia può supportare le imprese che desiderano tracciare, essere trasparenti e co-progettare le proprie filiere insieme a Feelera.

7° tappa

LA SFIDA ORGANIZZATIVA DEL FUTURO: SPAZIO AI TALENTI DI TUTTI E VELOCITÀ SENZA PERDERE IL CONTROLLO

Un’impresa del bene comune ha fiducia nei propri collaboratori, promuove la loro auto-organizzazione e la responsabilità individuale, rende le informazioni accessibili in modo da capacitare la condivisione delle decisioni. Ne abbiamo parlato insieme alle imprese bilanciate EBC Indaco Team e STL srl e con Mondora.

8° tappa

IL CONTRIBUTO DELL’IMPRESA ALLA COLLETTIVITA’

Un’impresa del bene comune è parte integrante di una comunità e vi contribuisce mettendo a disposizione le sue risorse specifiche anche in forma di dono per la creazione di valore condiviso. Abbiamo parlato di dono e di comunità insieme alle imprese bilanciate EBC Fundraiserperpassione e Cooperativa Sociale Monteverde e al loro partner Locanda del Borgo di Soave.

9° tappa

COME SCEGLIERE I PROPRI PARTNER FINANZIARI

Un’impresa del bene comune si affida a partner finanziari in grado di garantire il proprio orientamento etico nella scelta e nella gestione dei prodotti finanziari quali conti correnti, prestiti, investimenti e prodotti assicurativi. Non potevamo che parlarne con Banca Etica, la banca popolare, società cooperativa ispirata alla finanza etica e CAES assicurazione che mette persona e ambiente al centro delle proprie scelte economiche.

10° tappa

COSA SIGNIFICA AVERE AUTONOMIA FINANZIARIA: SCELTA DI FORME E STRUTTURE PROPRIETARIE PER CONSEGUIRLA

Un’impresa del bene comune: minimizza il rischio di essere distolta dal suo orientamento al bene comune preferendo l’autofinanziamento o il finanziamento da parte di terzi che condividono la sua purpose e il suo impegno verso i valori EBC e si indirizza verso forme giuridiche che facilitino la partecipazione degli stakeholder alla proprietà per mezzo di processi decisionali condivisi, co-progettazione, corresponsabilità e co-imprenditorialità in quanto la loro partecipazione può rafforzare la comunità e rendere più sostenibile lo sviluppo aziendale. Abbiamo ascoltato le testimonianze di Cooperativa Lavoratori Metalmeccanici e Cooperativa Fonderia Dante di Verona.

11° tappa

BEN-ESSERE NELLE AZIENDE E COMUNICAZIONE EMPATICA

Un’impresa del bene comune ha una cultura organizzativa e una comunicazione basata sul rispetto, l’apprezzamento, l’apertura e la fiducia in cui il lavoratore è al centro. Gli errori e i conflitti sono considerati come un’opportunità di apprendimento per trovare soluzioni migliori. L’impresa investe nella formazione dei lavoratori riguardo alla capacità di gestione e risoluzione dei conflitti. Ne abbiamo parlato con le imprese bilanciate EBC Indaco e Macrolibrarsi.

12° tappa

IL PURPOSE COME ALLEATO DEL NUOVO MARKETING: COME SFIDARE E SUPERARE LA CULTURA DEL CONSUMO

In un’impresa del bene comune l’obiettivo è creare valore per il cliente soddisfando in maniera ottimale i suoi bisogni. Ciò significa sviluppare prodotti e servizi orientati ai clienti, favorire una comunicazione leale basata su una simmetria informativa e, se necessario, rinunciare ad un guadagno o alla perdita di una commessa nell’interesse del cliente. Siamo stati ispirati dalle testimonianze di Patagonia e dall’impresa bilanciata EBC Remedia.