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La Nostra Visione
“Il nostro attuale sistema economico ‘sta funzionando al contrario’. Il denaro è diventato un fine in sè stesso piuttosto che un mezzo per ciò che conta davvero: una buona vita per tutti”
[Christian Felber, co-fondatore del EBC]
VISIONE
L’Economia del Bene Comune (EBC) è un movimento internazionale che propone un modello socio-economico etico in cui l’economia mette al centro il benessere delle persone e del pianeta, basato su 5 valori fondamentali orientati al bene comune:
Dignità umana – Solidarietà Giustizia sociale – Eco-sostenibilità – Trasparenza e condivisione democratica
“Il bene comune è una visione di benessere e prosperità per le generazioni presenti e future raggiungibile nella misura in cui l’interesse collettivo è anteposto a quello individuale”
Sul piano economico
l’economia serve il bene comune e non la semplice accumulazione di denaro e capitale. L’economia del bene comune è un modello socio-economico il cui fine è una vita buona per tutti. Le ineguaglianze nel reddito e le dinamiche di potere sono minimizzate. Il consumo di risorse naturali avviene nei limiti planetari delle capacità rigenerative degli ecosistemi. Le generazioni correnti e future godono di pari opportunità. Grazie alla pubblicazione del Bilancio del Bene Comune le imprese possono valutare il loro successo in base alla loro capacità di creare valore per tutti gli stakeholder sulla base dei 5 principi fondamentali. In questo modo, le imprese sostenibili e responsabili sono preferite sul mercato.
Sul piano politico
l’Economia del Bene Comune è un motore per il cambiamento. Anche gli enti pubblici possono valutare il loro reale contributo al bene comune e ad una buona vita per tutti. Inoltre, possono basare il public procurement, i contributi e gli incentivi alle imprese in base al loro effettivo contributo al bene comune, valutato con il bilancio del bene comune, privilegiando i soggetti con un contributo al bene comune più alto. Tasse, dazi, prestiti, public procurment e sviluppo d’impresa sono finalizzati a rafforzare il bene comune.
Sul piano sociale
l’Economia del Bene Comune promuove un’educazione consapevole che stimoli il maggior numero di persone a riflettere e trasformare il proprio stile di vita valorizzando reciprocamente se stessi e la comunità. Anche individui, famiglie e scuole possono valutare il proprio contributo al bene comune attraverso appositi bilanci del bene comune.
Il riconoscimento del Comitato Economico e Sociale Europeo
Grazie al suo approccio olistico l’Economia del Bene Comune ha ottenuto un risultato politico estremamente importante: nel 2015 il modello socio-economico proposto dal movimento è stato riconosciuto dal CESE (Comitato Economico Sociale Europeo) come l’unico modello economico – etico, sostenibile e orientato alla coesione sociale – in grado di far fronte alla scarsa resilienza del sistema economico e sociale europeo.
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Il Bilancio del Bene Comune
Il Bilancio del Bene Comune è il principale strumento dell’Economia del Bene Comune. Esso permette di valutare la qualità dell’applicazione dei 5 valori
fondamentali nella relazione di un’organizzazione con tutti i suoi gruppi di stakeholder. In questo modo il rispetto dell’essere umano e dell’ecosistema vengono messi al centro dell’attività economica in un sistema di creazione di valore condiviso basato su comportamenti cooperativi, solidali, ecologici, democratici ed inclusivi.